{"id":2277,"date":"2018-02-05T13:06:33","date_gmt":"2018-02-05T12:06:33","guid":{"rendered":"https:\/\/www.accueil.it\/?p=2277"},"modified":"2024-01-18T10:00:53","modified_gmt":"2024-01-18T09:00:53","slug":"alessandro-scafaria-irlanda","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.accueil.it\/blog\/job-story-azienda\/alessandro-scafaria-irlanda\/","title":{"rendered":"La flessibilit\u00e0 lavorativa \u00e8 un’opportunit\u00e0. Parola di Alessandro Scafaria"},"content":{"rendered":"

[vc_row type=”vc_default”][vc_column][vc_column_text]Alessandro Scafaria <\/strong> oggi ingegnere alla Microsoft, ci racconta di quando inizi\u00f2 a lavorare in Accueil e di come si porta questa esperienza nella nuova attivit\u00e0.[\/vc_column_text][vc_row_inner][vc_column_inner]

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#Accueilsiamonoi - Identikit <\/h2><\/div>
Alessandro Scafaria lavora in Irlanda per la Microsoft<\/a>, \u00e8 service engineer, un tecnico di alto profilo in una delle prime aziende mondiali dell\u2019IT. Ma da giovane laureato in Ingegneria inizi\u00f2 a lavorare in Accueil e si porta\u00a0 questa esperienza nella nuova attivit\u00e0.<\/div> <\/div> <\/div> [\/vc_column_inner][\/vc_row_inner][vc_column_text]<\/p>\n

Qual \u00e8 la sua attuale esperienza lavorativa? Qual \u00e8 il rapporto con Accueil?<\/h2>\n

Io attualmente lavoro in Microsoft nella sede di Dublino, sono service operation engineer<\/em>\u00a0da due anni e mezzo; prima, per sei anni, ho lavoravo in un\u2019azienda informatica nella mia citt\u00e0, Reggio Calabria.<\/p>\n

Ma il mio primo lavoro \u00e8 stato in Accueil, dal 2006 al 2008<\/strong>. Avevo appena preso la laurea triennale in ingegneria, e mi accingevo a iniziare il percorso della laurea specialistica, mi serviva qualche soldo in pi\u00f9 e ho deciso di tentare: sono andato a fare i colloqui, mi attraeva l\u2019idea della flessibilit\u00e0 lavorativa.<\/p>\n

La flessibilit\u00e0 deve essere un vantaggio in un mondo normale in cui devi avere la possibilit\u00e0 di cambiare lavoro se non ti trovi bene.<\/strong><\/p>\n

In Italia normalmente non \u00e8 cos\u00ec, il tuo capo \u00e8 il tuo capo per tutta la vita, ci sono difficolt\u00e0 oggettive a cambiare lavoro e tutti si tengono quello che hanno. In quel periodo, nove anni fa, era molto strano trovare un\u2019azienda a Reggio Calabria che facesse i turni e lavorasse in quel modo. Io ero novellino, ero senza esperienza lavorativa, il mio corso di studi non c\u2019entrava con il lavoro, ma ho pensato di provare, di vedere che ambiente c\u2019era, che cosa offrivano. Ho fatto i colloqui, \u00e8 andata bene, ho iniziato a lavorare e ho iniziato subito a ottenere risultati, vendevo.<\/p>\n

A me piace parlare con le persone, spiegare le cose, ho empatia, e mi trovai bene<\/strong>, le vendite andavano bene e l\u2019ambiente interno era favoloso. So che adesso l\u2019azienda \u00e8 cresciuta, ma io parlo di un periodo passato in cui c\u2019era anche l\u2019entusiasmo del lancio, eravamo pochi e stavamo inventando cose nuove.<\/p>\n

Il lavoro mi occupava sei ore al giorno\u00a0 e io riuscii a organizzarmi per finire gli studi che completai in quei due anni. Si era molto occupati nel lavoro, l\u2019ambiente era competitivo, le persone che gestivano i gruppi di lavoro erano molto brave.<\/p>\n

Esperienza positiva, dunque?<\/h2>\n

Certo, era interessante confrontarsi con le persone, si lavorava tanto e bene<\/strong>, si riusciva anche a guadagnare bene, io portavo a casa cifre che a Reggio Calabria a quel tempo erano fantascienza. L’ambiente era molto bello, il rapporto di lavoro era molto impegnativo, ma tu imparavi da persone che erano state a telefono, che avevano maturato esperienza diretta, capaci di insegnarti. Il lavoro all\u2019inizio non mi attirava, lavoravo solo per ragioni economiche, e poi inizi\u00f2 a piacermi, imparavo, guadagnavo e ero motivato.<\/p>\n

Perch\u00e9 poi ha cambiato? <\/strong><\/h2>\n

A un certo punto dopo un anno e mezzo occorreva cambiare, io ero laureato in ingegneria, volevo spostarmi in un ambiente tecnico, ma la struttura interna a quei tempi era tutta esternalizzata, quindi non c\u2019erano opportunit\u00e0. Scelsi \u00a0perci\u00f2 di andare a lavorare in un\u2019azienda informatica. Ma sentii il bisogno di\u00a0 informare l\u2019azienda, potevo andare via quando volevo senza dir niente a nessuno, non avevo vincoli contrattuali, ma c\u2019 era da un lato un problema di etica personale, dall\u2019altro il rispetto per un datore di lavoro che se lo era meritato.\u00a0So che adesso, dal punto di vista tecnico, la situazione \u00e8 cambiata. C’\u00e8 una squadra di una decina di ingegneri che si occupano di IT e sviluppo software.<\/p>\n

Che cosa \u00e8 rimasto di questa esperienza nei lavori successivi?<\/h2>\n

L\u2019esperienza in Accueil \u00a0\u00e8 servita moltissimo. Innanzitutto ero gi\u00e0 esperto del rapporto di lavoro, del lavoro interno a un\u2019azienda, avevo gi\u00e0 maturato un\u2019esperienza e questo te lo porti quando vai a lavorare altrove.\u00a0 Ma nello specifico avere avuto rapporti con clienti \u00e8 stato importante; anche come ingegnere io avevo rapporti con i clienti, ma anche con grandi fornitori e aver imparato a comunicare, a relazionarsi, a risolvere problemi mi \u00e8 stato di grande aiuto anche nel rapporto tecnico, non puramente commerciale.<\/strong><\/p>\n

Mi sono portato l\u2019esperienza di comunicatore anche qui dove sono adesso. Nelle grandi aziende uno dei problemi pi\u00f9 importanti \u00e8 la collaborazione, gli ingegneri sono spesso bravi a fare, a progettare, ma spesso non sono capaci di rapportarsi agli altri, e invece la mia capacit\u00e0 di suscitare empatia, di collaborare \u00e8 uno dei valori aggiunti che mi sono portato qui. In Accueil ho imparato quello che chiamavamo la gestione dell\u2019obiezione, e per me \u00e8 stata importantissima sia nell\u2019esperienza tecnica a Reggio Calabria sia oggi in Microsoft.<\/p>\n

Che differenze di clima lavorativo ha trovato tra Italia e Irlanda?<\/strong><\/h2>\n

C\u2019\u00e8 una grandissima differenza tra Irlanda e Italia. In Italia c\u2019\u00e8 un\u2019elevata tassazione sulle imprese, che qui non c\u2019\u00e8. Qualcuno mi potrebbe dire, e che rapporto c\u2019\u00e8 tra la pressione fiscale e il clima di lavoro e il rapporto lavorativo? C\u2019\u00e8, eccome.\u00a0 La tassazione pi\u00f9 bassa, la mancanza di certi vincoli contrattuali, anche di certe garanzie, porta a una flessibilit\u00e0 molto pi\u00f9 forte e a una disponibilit\u00e0 economica molto maggiore. Qui puoi cambiare lavoro facilmente, puoi lasciare quando vuoi, sapendo che poi facilmente troverai di meglio. \u00c8 ovvio che hai meno tutele, ma chiaramente questo non \u00e8 necessariamente un problema, con pi\u00f9 flessibilit\u00e0 ci sono anche pi\u00f9 opportunit\u00e0. Meno garanzie significa pi\u00f9 soldi in busta paga, e questo \u00e8 un vantaggio. Si pu\u00f2 lavorare di pi\u00f9, c\u2019\u00e8 meno regolamentazione e per\u00f2 chi vuole pu\u00f2 trovare di meglio, pu\u00f2 cercare pi\u00f9 lavori e guadagnare di pi\u00f9.[\/vc_column_text][vc_cta h2=”Ti \u00e8 piaciuta la storia di Alessandro?” add_button=”right” btn_title=”Invia candidatura” btn_style=”flat” btn_shape=”square” btn_color=”danger” btn_size=”lg” add_icon=”top” i_icon_fontawesome=”fa fa-handshake-o” i_color=”custom” i_background_style=”rounded-outline” i_background_color=”custom” btn_link=”url:https%3A%2F%2Fwww.accueil.it%2Fcandidatura%2F%3Futm_source%3DSitoWeb%26utm_medium%3DJobStoryButton%26utm_campaign%3DJobStory%26utm_content%3DAlessandroScafariaInterview|title:Candidati%20subito!||” btn_el_class=”accent-color” i_custom_color=”#1f365c” i_custom_background_color=”#f5f5f5″]Se anche tu vuoi buttarti con passione nel nostro lavoro e raccontare la tua storia in Accueil, conosciamoci subito![\/vc_cta][\/vc_column][\/vc_row]<\/p>\n<\/section>","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

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