{"id":2722,"date":"2018-09-21T08:54:30","date_gmt":"2018-09-21T06:54:30","guid":{"rendered":"https:\/\/www.accueil.it\/?p=2722"},"modified":"2024-01-18T10:40:23","modified_gmt":"2024-01-18T09:40:23","slug":"antonino-calarco-siracusa","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.accueil.it\/blog\/job-story-azienda\/antonino-calarco-siracusa\/","title":{"rendered":"Vendere \u00e8 l’unica cosa che conta. Parola di Antonino Calarco"},"content":{"rendered":"

[vc_row type=”vc_default”][vc_column][vc_column_text]Abbiamo fatto una chiacchierata con Antonino Calarco,<\/strong> attualmente team leader<\/strong> presso Accueil nella sede di Siracusa.<\/strong> Il nostro \u201cRinghio Gattuso\u201d della sala ci spiega come fare sempre goal.[\/vc_column_text][vc_row_inner][vc_column_inner]

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#Accueilsiamonoi - Identikit <\/h2><\/div>
Antonino Calarco,<\/strong> 29 anni di Reggio Calabria, lavora in Accueil da quando ne aveva 19. \u00c8 team leader sul progetto Vodafone.<\/a><\/div> <\/div> <\/div> [\/vc_column_inner][\/vc_row_inner][vc_column_text]<\/p>\n

Come hai conosciuto Accueil?<\/h2>\n

In modo curioso. Avevo appena conseguito il diploma di perito informatico. Proprio durante il classico viaggio al termine degli studi, mio padre ha deciso, a mia insaputa e un po’ per gioco, di inviare il mio curriculum. Una volta tornato dalla Grecia, mi sono presentato al colloquio e, successivamente, il 15 settembre 2008 \u00e8 iniziata la mia avventura.<\/p>\n

Non pensavo, a 19 anni, di entrare subito nel mondo del lavoro. Mi ero anche iscritto all’universit\u00e0, infatti per il primo anno ho mandato avanti entrambe le cose.<\/p>\n

Quali sono state le tappe del tuo percorso qui in azienda?<\/h2>\n

Ho avuto un inizio singolare. Durante la formazione teorica, Valerio (all’epoca formatore e ora membro dello staff risorse umane), ci ha fatto fare una chiamata di prova per prendere dimestichezza con l’attivit\u00e0. Quello \u00e8 stato il mio primo contratto! Un episodio che \u00e8 entrato con meraviglia nei ricordi di tutti e che mi ha permesso di saltare alcuni step.<\/strong><\/p>\n

Nei quattro anni da operatore ho sempre conquistato il bonus individuale per poi diventare coach nell’estate 2012 e infine team leader il 17 ottobre del 2012.<\/p>\n

Il rapporto con i responsabili varia sempre per tutti. Com’\u00e8 stato il tuo?<\/h2>\n

Ho avuto un’unica team leader, Anna Guinea. \u00c8 stata come una sorella maggiore. Lei ha creduto subito in me.<\/strong> Mi ha aiutato a crescere tantissimo dal punto di vista personale e professionale.<\/p>\n

Il mio carattere brusco mi ha fatto stare pi\u00f9 tempo del dovuto al telefono. Ero presuntuoso, istintivo nelle reazioni. Sebbene i miei risultati fossero sempre elevati, l’azienda ha aspettato quattro anni per promuovermi, anni durante i quali ho smussato tanti lati del mio carattere.<\/p>\n

Carmelo Versace,<\/a> poi, \u00e8 la persona pi\u00f9 importante per la mia crescita aziendale.<\/strong> Gestisce le persone senza preferenze o favoritismi, e questa \u00e8 una caratteristica che apprezzo tantissimo in un project manager.<\/p>\n

Qual \u00e8 stata la tua prima trasferta?<\/h2>\n

Siracusa, e mi pento di averla fatta tardi. Ero team leader a Reggio Calabria da sei anni, vantando degli ottimi risultati. Ma mi mancava mettermi in gioco. Volevo ripartire da zero in una nuova realt\u00e0, sfatando la convinzione che i frutti ottenuti fossero dovuti a un gruppo gi\u00e0 pienamente da me formato negli anni di lavoro. \u00c8 stata dura, ma essere ripagati da rese ancora pi\u00f9 alte non ha prezzo.<\/strong><\/p>\n

Cosa serve per affermarsi?<\/h2>\n

Primo: la presenza costante. Le assenze sono un lusso che non possiamo permetterci perch\u00e9 la sala ha bisogno del massimo supporto dal team leader.<\/strong> Secondo: avere sempre le cuffie, anche pi\u00f9 degli operatori. A fine giornata il 30% delle vendite deve uscire da te, perch\u00e9 \u00e8 quello il tassello in pi\u00f9 che ti far\u00e0 prendere il bonus di squadra a mese concluso. Devi essere un operatore aggiunto, questo \u00e8 il segreto!<\/strong><\/p>\n

Di regola i miei operatori iniziano la conversazione con un “mi sente?”, instaurando il primo legame col cliente per capire se ti sta ascoltando. Poi, l’obiettivo \u00e8 trasformare il “No” in un “S\u00ec”. Riuscire in questo intento \u00e8 come abbattere un muro di cemento armato, quanta soddisfazione.<\/p>\n

Accueil ti ha fatto anche innamorare?<\/h2>\n

Eh gi\u00e0! Tra l’altro la mia ragazza \u00e8 nata sotto la mia stella, avendola certificata io. Prima stavo con un’altra persona e tra noi c’era solo un rapporto professionale. Sinceramente credevo che la sua pigrizia non l’avrebbe fatta crescere quanto meritava in azienda. Per un periodo \u00e8 stata spostata in un’altra sede e, al suo rientro, era diventata anche lei team leader. Ci siamo cos\u00ec ritrovati a lavorare fianco a fianco nella stessa sala. Da l\u00ec ho notato subito un cambiamento in lei, in noi, un sentimento che \u00e8 cresciuto sempre pi\u00f9.<\/p>\n

Cosa ti da maggiori soddisfazioni?<\/h2>\n

L’aver sempre raggiunto i miei target, sia da operatore che da team leader. Vendere non \u00e8 importante ma \u00e8 l’unica cosa che conta. Ogni mese si riparte da zero e vedere il tuo nome in testa alla classifica \u00e8 impagabile.<\/strong><\/p>\n

Cosa ti aspetti dal futuro?<\/h2>\n

Ho l’ambizione di diventare project manager poich\u00e9 per un uomo di produzione come me \u00e8 il traguardo pi\u00f9 importante in azienda. E lavoro giorno dopo giorno per raggiungerlo![\/vc_column_text][vc_cta h2=”Ti hanno incuriosito le dritte di Antonino?” add_button=”right” btn_title=”Invia candidatura” btn_style=”flat” btn_shape=”square” btn_color=”danger” btn_size=”lg” add_icon=”top” i_icon_fontawesome=”fa fa-handshake-o” i_color=”custom” i_background_style=”rounded-outline” i_background_color=”custom” btn_link=”url:https%3A%2F%2Fwww.accueil.it%2Fcandidatura%2F%3Futm_source%3DSitoWeb%26utm_medium%3DJobStoryButton%26utm_campaign%3DJobStory%26utm_content%3DAntoninoCalarcoInterview|title:Candidati%20subito!||” btn_el_class=”accent-color” i_custom_color=”#1f365c” i_custom_background_color=”#f5f5f5″]Se anche tu vuoi buttarti con passione nel nostro lavoro e iniziare la tua esperienza in Accueil, conosciamoci subito![\/vc_cta][\/vc_column][\/vc_row]<\/p>\n<\/section>","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

Per affermarsi sul lavoro serve una presenza costante. Le assenze sono un lusso che non possiamo permetterci perch\u00e9 la sala ha bisogno del massimo supporto dal team leader. [\u2026] Devi essere un operatore aggiunto, questo \u00e8 il segreto.<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":2726,"comment_status":"closed","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[17],"tags":[40],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.accueil.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/2722"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.accueil.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.accueil.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.accueil.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/1"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.accueil.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=2722"}],"version-history":[{"count":4,"href":"https:\/\/www.accueil.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/2722\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":2936,"href":"https:\/\/www.accueil.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/2722\/revisions\/2936"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.accueil.it\/wp-json\/wp\/v2\/media\/2726"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.accueil.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=2722"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.accueil.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=2722"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.accueil.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=2722"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}