Valerio Adriano Morabito, Data Protection Officer presso Accueil nella sede di Reggio Calabria ci racconta di come, dopo tanto studio e tante esperienze, abbia trovato realizzazione professionale dentro e fuori l’azienda.
Ciao Valerio. Vuoi, innanzitutto, dirci un po’ di te, dei tuoi studi ed esperienze lavorative precedenti?
Certo. Mi sono diplomato al Liceo Classico a Villa San Giovanni. Successivamente, superati i test di ammissione alla facoltà di medicina, frequentai per un anno prima di realizzare che avere una vita nelle mie mani non era la mia vocazione. Quindi intrapresi la carriera militare, frequentai 5 mesi di corso Scuola Allievi Ufficiali Artiglieria Contraerei a Sabaudia e, col grado di Sottotenente, fui destinato a Spilimbergo in Friuli Venezia Giulia. Ma anche quella non era la carriera per me. A quel punto mi iscrissi alla Facoltà di Giurisprudenza a Catanzaro. Nel 2006 mi sono laureato ed ho iniziato la pratica forense, nel 2009 ho superato l’esame di abilitazione alla professione di avvocato. Sono iscritto all’Albo ormai da 10 anni.
Hai fatto in pochi anni quanto in molti non farebbero in due vite.
Sì, purtroppo ho perso entrambi i miei genitori quando frequentavo ancora l’Università, di conseguenza ho dovuto provvedere a me stesso molto presto nella mia vita. Da studente/lavoratore sono stato venditore porta a porta, aiuto pizzaiolo e cameriere. Grazie al settore della ristorazione in particolare mi sono mantenuto anche dopo aver iniziato a praticare come avvocato con due cari amici come soci.
Tutto questo ti fa onore. Come avvocato non riuscivi ad avere entrate sufficienti in modo tale da poterti dedicare solo a quello?
Purtroppo lo scenario reggino vede tanti studi storici che, accentratori, poco spazio lasciano a dei giovani indipendenti per cui non è facile per quanto bravo tu sia. Con la ristorazione avevo quella sicurezza di un’entrata fissa mensile di cui avevo bisogno ma finire un servizio a notte inoltrata e doversi presentare alle otto del mattino in tribunale non era più sostenibile. Avevo necessità di stabilità economica ma anche di flessibilità negli orari. Ed è qui che arriva, nel 2007, Accueil.
Che percorso hai fatto qui con noi? Hai trovato quello che cercavi?
Ho cominciato come operatore telefonico. Rispetto alla mia esperienza di vendita porta a porta veniva meno un’importante risorsa, la fisicità, la gestualità. Ma, con l’aiuto dei responsabili e grazie alla mia alla mia padronanza di linguaggio, sono riuscito a stabilire un rapporto di fiducia con i clienti e a svolgere questa mansione con ottimi risultati. Dopo circa 9 mesi con le cuffie mi è stato offerto di passare al Backoffice per un nostro importante committente del settore energia. Perché c’è da dire che Accueil nota ed investe sulle capacità ed i meriti dei suoi ragazzi.
Senti quindi che tutti i tuoi studi, le tue esperienze, qui ti siano servite? Che ti sia stata data l’opportunità di crescere?
Uno dei grandi meriti di Accueil, ci tengo a sottolineare, è quello di investire sul talento dei suoi ragazzi e di prestare orecchio a tenere in grande considerazione le idee che provengono da loro. Questo, per uno come me che cerca sempre di essere parte attiva e costruttiva per migliorare il lavoro di tutti, è estremamente appagante.
Tutto ciò mi porta ad avere un confronto quotidiano con i vertici dell’Azienda ed in particolare con l’Amministratore, con il quale si è creato un rapporto basato sulla stima e sulla fiducia reciproche.
Detto questo sì, mi è sempre stato consentito di crescere e di evolvermi. Chiusa la parentesi back office si è aperta quella dell’Ufficio Legale e in seguito mi è stata data l’opportunità di ricoprire il ruolo di Data Protection Officer.
Di cosa ti occupi un po’ più nello specifico?
Sono il responsabile per la protezione dei dati personali. Una figura che, dal 2018, ogni azienda che appunto tratta dati personali deve avere. Fondamentalmente mi occupo di vigilare sull’osservanza della normativa UE e nazionale in materia di privacy, inoltre faccio da tramite tra l’azienda stessa e il Garante della Privacy.
Per me un balzo in avanti in termini professionali ed economici nonché la possibilità di portare avanti in parallelo la mia professione di avvocato, vista la flessibilità di orari che mi consente di far convivere le due cose in modo molto più facile e prolifico.
Con tante capacità e dopo tanti sacrifici ti senti appagato?
Sì, molto. In un posto dove la mia formazione, i miei titoli e le mie idee sono tenuti in grande considerazione non si può che star bene. Come dice la nostra Costituzione un lavoro deve garantire una vita dignitosa e libera dal bisogno ma Accueil è di più. Accueil ti ascolta, scommette e investe su di te.