Abbiamo scambiato qualche parola con Danila Alescio, attualmente si occupa del customer service di un brand importante come Trussardi presso Accueil nella sede di Reggio Calabria. La nostra collega reggina che non ha nulla da invidiare ad una di madre lingua inglese ci racconta come la passione ti può portare lontano anche restando qui.
Qual è stata la strada che ti ha condotto qui?
Sono entrata in Accueil quattro anni fa, subito dopo aver concluso un’esperienza lavorativa presso un’azienda che si occupava di packaging. All’epoca non ero certa di voler proseguire nella ricerca di altri lavori a Reggio Calabria, perché quell’ultimo episodio mi aveva lasciato un po’ l’amaro in bocca.
Nonostante questo ho deciso di inviare lo stesso un curriculum in Accueil.
Come è stato il tuo primo approccio al nuovo lavoro?
Direi che inizialmente ho provato un senso di timore al pensiero di dover indossare una cuffia!
Avendo maturato parecchia esperienza nel campo della ristorazione, dove il rapporto con i clienti è pressoché fisico e grazie a uno sguardo riesci a esprimere più di mille parole, temevo di non riuscire a comunicare la stessa professionalità solo con la mia voce e, dunque, arrivare al 100% dall’altra parte della cornetta.
Chi ti ha supportata in quella prima fase?
Anzitutto i miei colleghi, persone fantastiche che si sono spese per aiutarmi a trovare la giusta chiave per affrontare le chiamate. E poi, naturalmente, i miei responsabili che hanno visto in me sin dall’inizio le potenzialità che potevo esprimere, non facendomi mai mancare il loro supporto quando ne avevo bisogno.
Grazie a tutti loro e ai rapporti quasi familiari che con gli anni ho instaurato sono potuta crescere professionalmente. Ho sviluppato un mio personale modo di relazionarmi ai clienti, tanto da arrivare a intrecciare dei veri e propri rapporti con alcuni di loro con i quali siamo arrivati a chiamarci per nome.
Uno di loro, in particolare, scherzava sul fatto che la moglie fosse un tantino preoccupata del tempo che trascorreva con me al telefono!
Prima di entrare in Accueil sei stata parecchi anni all’estero. Parlaci un po’ di quel periodo.
Ho sempre avuto una passione innata per la lingua inglese così, dopo essermi diplomata nel 1985, ho deciso di partire per l’Inghilterra per perfezionarmi.
Durante quel periodo, durato ben 10 anni, dividevo il mio tempo tra lo studio e il lavoro: ho iniziato facendo l’assistente manager per una catena di ristorazione e via via, col tempo, ho assunto ruoli di maggiore responsabilità. Dopo tutto quel tempo i miei colleghi inglesi si complimentavano con me per il livello che avevo raggiunto col mio inglese, a loro dire da vera madrelingua.
Poi, per questioni familiari, sono dovuta rientrare in Italia e allora ho dovuto cercare un nuovo lavoro. Così sono stata assunta presso un’azienda di packaging che poi, come dicevo prima, ha chiuso. A quel punto sono arrivata in Accueil.
Senti di aver potuto mettere in pratica la tua passione per l’inglese in Accueil?
Decisamente sì! Mi sono sorpresa di aver trovato un’azienda a Reggio Calabria, dove sono chiari i problemi occupazionali, in cui potevo mettere a frutto quanto imparato negli anni trascorsi all’estero. Del resto, col tempo ho capito che Accueil funziona così.
Ho iniziato facendo l’operatrice, come tutti. Ma nel momento in cui ci si accorge delle tue peculiarità, l’azienda trova sempre il modo di far fruttare i tuoi talenti.
Adesso quale ruolo occupi?
Ho iniziato occupandomi del progetto Groupon Spagna, dove necessitava una figura che conoscesse l’inglese e lo spagnolo.
Adesso invece faccio parte del customer service Trussardi. In pratica assisto i clienti dell’e-commerce ufficiale della casa di moda, affiancandoli qualora servisse nella fase di vendita e post vendita: controllo lo stato degli ordini e delle spedizioni, gestisco eventuali problematiche con i prodotti ricevuti, ecc. In pratica siamo i referenti ufficiali per gli acquisti on-line di Trussardi, il che mi rende particolarmente fiera.
Insomma, un brand così importante che opera in partenariato con l’azienda presso cui lavoro è una vittoria dal punto di vista professionale.
Hai un sogno nel cassetto che vorresti prima o poi realizzare?
Il mio sogno più grande prima era di vivere e affermarmi in Inghilterra. Ma da quando sono rientrata in Italia, a Reggio Calabria nella mia città, ho capito che la realizzazione non è mai legata a un luogo piuttosto che a un altro. Dipende principalmente da sé stessi e poi, ovviamente, dalla realtà lavorativa in cui operi. E sotto questo aspetto, grazie ad Accueil, posso dire di sentirmi veramente appagata.