Letizia Stanganello, team leader presso Accueil nella sede di Vibo Valentia ci spiega come dando il massimo si può ottenere il massimo.
Qual è il percorso che ti ha condotta qui oggi?
Ho vissuto 14 anni a Cosenza, dove ho conseguito la laurea presso il DAMS. Desideravo diventare una stilista, dirigere una galleria o comunque lavorare nel mondo dell’arte.
Durante il periodo universitario ho fatto quello che fa la maggior parte degli studenti fuori sede, cioè studiare e lavorare. Sono stata promoter, barista e ho anche affiancato il mio ex-ragazzo nella gestione di un’agenzia immobiliare.
Nel 2011 sentivo di dover dare un taglio e ho deciso di tornare a casa, a Vibo Marina. Ripensare la propria vita da zero non è semplice. Ma, essendo una persona alla quale non piace stare con le mani in mano, mi sono subito concentrata nella ricerca in rete di un nuovo lavoro. Così ho conosciuto Accueil.
Quali sono stati i passi che hanno scandito il tuo cammino in azienda?
L’apertura della sede di Vibo Valentia è coincisa col mio rientro in città. Nonostante quella situazione lavorativa non rientrasse tra le mie preferite ho scelto di mettermi in gioco.
Da subito ho dato il massimo, consapevole di trovarmi in quel momento in cui si cerca di costruire qualcosa di duraturo. Ho percorso la classica strada che premia l’impegno e la costanza.
Prima sono stata promossa a coach e, dopo 6 mesi, ricoprivo il ruolo di team leader, con grandi risultati.
Considerata la tua attitudine alla disciplina, quando hai capito che l’impegno ti avrebbe permesso di fare un salto di qualità?
All’inizio non nutrivo alcuna particolare aspettativa. Avevo preso una strada completamente diversa e il mio unico obiettivo era lavorare. La cosa non mi spaventava perché ho sempre avuto una forte ambizione capace di farmi raggiungere qualsiasi obiettivo mi prefiggessi.
Appena mi è stato proposto di diventare coach, ho capito che in Accueil si poteva crescere. L’azienda ha riconosciuto i miei meriti, gratificandomi sempre.
Cambiando tanti progetti sono stata affiancata a persone che stimo tantissimo. Project manager come Fabio Perciante, Carmelo Versace, Massimiliano Romeo, Nicoletta Coppola e Domenico Romeo mi hanno arricchita ognuno col proprio bagaglio formativo. Non smetterò mai di ringraziarli! Carmelo è stato tra i primi a credere in me, così come Domenico, un ispiratore. Delle loro competenze ne ho fatto un tesoro che tramando a chi, oggi, muove i primi passi in azienda.
Di cosa ti occupi nello specifico?
La sede di Vibo è nata e cresciuta con me e, quindi, la vivo come fosse casa mia! Oltre a essere team leader, sono referente per le attività legate all’inventario e gestisco i colloqui, un aspetto fondamentale per la crescita aziendale. Ho anche curato la formazione dei candidati, sia a Vibo che in trasferta, come nel caso delle sedi di Pontecagnano e Reggio Calabria. Insomma, ho il mio bel da fare!
Qual è l’aspetto che preferisci dei tuoi ruoli?
Essere di supporto nei momenti duri, abbracciando le preoccupazioni di tutti così da tenere vivo lo spirito di squadra. Mi appassiono alle cose, indipendentemente dai ruoli che ricopro. I colleghi mi definiscono un’aziendalista!
Sono convinta che sia proprio la passione che ci spinge a tenere il piede sempre premuto sull’acceleratore. Passione e determinazione infatti mi hanno dato la possibilità di vivere momenti indimenticabili. Convention fuori sede a cui partecipo con cadenza annuale, eventi nei quali Accueil, in gara con altri competitor, ha sempre vantato premiazioni per quantità e qualità della vendita. In queste occasioni ho potuto visitare luoghi incantevoli e allo stesso tempo conoscere più a fondo i miei colleghi in situazione extra-lavorative.
Dal 2011 ad oggi di strada ne hai fatta, eccome. Se dovessi scrivere un manuale del successo, quali sono i consigli imprescindibili che daresti a chi voglia seguire le tue orme?
Coltivare la tenacia e non demordere mai. Sono solo uno dei tanti esempi di come i risultati si ottengono se a guidarci è la determinazione. Se poi aggiungi l’ingrediente fondamentale che distingue questa azienda da molte altre realtà, ovvero la meritocrazia, allora ti accorgi che inviare il curriculum qui è stata un’idea vincente.
Il consiglio che mi sento di dare è quello di metterci il cuore; di non smettere di rincorrere i propri sogni, perché in Accueil si avverano.
C’è un momento della tua vita professionale a cui sei particolarmente legata?
Sono tanti i momenti a cui ti affezioni: far raggiungere il primo bonus a un consulente o quando lo proclami senior e senti la sala invasa da una pioggia d’applausi. Piccole emozioni che sommate rappresentano una grande fortuna.
E il tuo sogno?
Desideravo lavorare nel mondo dell’arte. Col tempo però tutto ciò è svanito e ho trovato qui una nuova prospettiva di vita che continua a gratificarmi. A breve mi sposerò e, se dovessi sognare di avere dell’altro, sicuramente sarebbe un figlio.